da "Claustrofobia"
Nuova produzione targata Tempi Duri: è il turno di Maxi B, colonna italo-elvetica del rap italiano, che torna dopo una pausa di due anni con un 14 tracce in free download che fanno da antipasto a L’ottavo giorno della settimana, progetto da solista in uscita a ottobre/novembre 2011. E chi conduce il corso dell’album è il padrone di casa - o meglio, di casa discografica - Fabri Fibra che irrompe tra le tracce, forse qualche volta in modo invadente e fuori luogo, e dedica un featuring in Tempi Duri e Avanti il Prossimo.
Le tracce sono potenti, spinte, mai calanti o noiose: è un salto di qualità per il rapper di Lugano, che ritrova strumentali più ricercate e professionali (produzioni affidate a Michel e Dj C.I.), mantenendo comunque il suo stile di rime, mai troppo articolate, mai troppo mielense, ma sempre d’immediato impatto linguistico. Poche parole ma chiare e decise, anche quando si fanno più introspettive e profonde, quasi commoventi, come in Parlo Poco, dove si risente il Maxi B di Lugano RMX e Remind Me.
È un mixtape che consiglio, soprattutto dopo aver ascoltato i lavori precedenti di Maxi, per vedere il percorso di questo artista, dai primordi autoprodotti, alle produzioni più impegnate e dedicate ad un pubblico decisamente più vasto rispetto al solito; Cattivo Mixtape sembra già un album per la cura dei dettagli e dei testi, per i featuring (Super (remix) con Michel e E-Green è uno dei migliori brani di tutto il mixtape), per il nome dell’etichetta che porta.
Se Fibra dice che «l’album lo paghi ma spacca il doppio», speriamo abbia ragione.
"Ciò che non ho è un'arma pronta nel cassetto
perché dovrei sparare
vi fotto con il cervello"
perché dovrei sparare
vi fotto con il cervello"
da "Come mi vuoi"
Sir Biss